Sonia Tubaro ha scoperto da autodidatta la sua passione per la pittura intraprendendo un percorso sotto la guida del maestro Luciano Santoro e di Gabriella Chiocchetta dalla quale ha appreso le tecniche e l’arte della pittura su porcellana. Dopo un esordio di stampo impressionista, ha orientato recentemente la sua ricerca in ambito simbolico-informale. Semplice e poetica la pittura di Sonia Tubaro rappresenta un microcosmo quotidiano silenzioso e suggestivo in cui gli oggetti, i paesaggi e i personaggi si incontrano svelando il segreto dell’esistenza e del dolore. Si collocano nello spazio come se fosse il limite di un palcoscenico carico di simboli policromatici. Lo sguardo vaga e si perde nel contrasto degli elementi pittorici fino a raggiungere qualcosa che è dentro ma che si esplica al di fuori di noi. La sua creatività si è aperta all’imprevisto e all’irregolarità approdando all’informale, nel quale le tonalità di colore diventano brandelli di natura, sezioni di vita quotidiana e di pensieri che trovano forma.
Critica del Dott. Giulio De Martin