“ROMA CAPITALE ORGOGLIO ITALIANO”
Caffè Letterario 11 Dicembre 2019
L’ 11 Dicembre scorso, al Caffè Letterario di Via Ostiense 95 a Roma, si sono riunite, coordinate da Pino Galeota (Corviale Domani APS) tante Associazioni di cittadini attivi e organizzati, nel nome di “Roma Capitale Orgoglio Italiano”,per presentare un incontro – evento nel quale dibattere lo status giuridico di Roma che dopo 150 anni dalla “Presa di Porta Pia” e dopo 72 anni dall’approvazione della Costituzione (22 dicembre 1947), chiede il rispetto della Costituzione.
Ad oggi la legge non c’è e Roma non è ancora riconosciuta Capitale d’Italia, non avendo una condizione giuridica propria, con poteri e prerogative che la mettano alla pari delle altre capitali europee.
E’ la prima volta in Italia che “cittadini singoli e associati” si sono messi insieme “per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di sussidiarietà”, per dare seguito, dopo decenni, all’attuazione dell’art. 114 comma 3° della Costituzione: “Roma è la Capitale della Repubblica. La legge dello Stato disciplina il suo ordinamento”.
L’incontro, a cui ha partecipato anche la nostra Associazione ART ARVALIA ONLUS, si è svolto con letture, video, momenti musicali, dibattiti e con la presentazione finale delle richieste da parte dei convenuti:
– al Presidente della Repubblica, che ne è il custode, di farsi portavoce dei cittadini che amano l’Italia e che vedono in Roma la massima espressione dell’identità e dell’unità nazionale, della sua coesione sociale, politica e culturale;
– al Presidente del Consiglio di riconoscere il 150° anniversario di Roma capitale come anniversario di interesse nazionale, previsto dal DPCM del 2018, favorendo la partecipazione a questa celebrazione dei cittadini italiani, da Torino a Marsala, come da art. 118 della Costituzione;
– al Parlamento di assumersi la responsabilità politica di dare risposte concrete alla comunità nazionale e all’ indilazionabile esigenza di riconoscere a Roma il ruolo e lo status di capitale d’Italia;
– alla Sindaca Raggi e al Presidente Zingaretti di far sentire con forza la loro voce coinvolgendo le loro assemblee elettive nell’assunzione delle loro responsabilità.
Infine verrà chiesto di essere ricevuti dal Presidente Mattarella e dal Presidente Conte, in quanto convinti che il 150° anniversario di Roma capitale è un’opportunità per recuperare la memoria e superare il ritardo culturale sull’importanza storica, sia del Risorgimento che della nascita della Repubblica Italiana.
A questo percorso, insieme ai cittadini, dovranno collaborare i Ministeri dei Beni Culturali, della Pubblica Istruzione e della Difesa, nonché l’ANCI che avrà il compito di coinvolgere i comuni interessati.
Aurora Resta
Redazione Art Arvalia Onlus
Roma, 16 Dicembre 2019