Poesie di M. Stasi
Vidi
Ho visto la mia casa,
all’alba, nel Sole.
Era bella la mia casa!
Ho visto la mia donna,
sull’aia, lavava.
Era bella la mia donna!
Ho visto mio figlio,
sul ponte, giocava.
Era buono il mio bambino!
Ora, guardo quella casa.
Ora, cerco quella donna.
Ora. chiamo il mio bambino.
Non è rimasto più nulla!
E’ rimasto, un cumulo di macerie.
E’ rimasto, un ponte rabberciato.
E’ rimasta, una lapida di marmo!
Pubblicata su: “Poeti del ‘900” – 1982
Illusioni
Come le ali di una farfalla,
sfarinate,
sotto la sferza delle tue dita,
così i tuoi ideali,
così le tue illusioni,
giacciono ai tuoi piedi.
Vecchio, ti guardi attorno,
attonito,
con l’ultima illusione,
in cuor tuo.
Ci sarà una vita,
oltre la morte?
Pubblicata su: “The New York Poetry Forum” – 1983
La preghiera d’un bambino
Come triste, può essere,
la preghiera d’un bambino,
quando non chiede,
balocchi o regali,
ma, solo che mamma,
non lasci papà!
Pubblicata su: “Verso nuovi orizzonti” – 1985
Il Costo della vita
Tutto si può comprare!
La vita stessa ha
il suo giusto prezzo!
La vita di un uomo,
vale soltanto,
il costo di un proiettile:
dieci lire, più I.V.A:!
Pubblicata su: “Porto le caravelle dei sogni” – 1998
Pagine Bianche
Pagine bianche,
su cui scrivere: Ti amo!
Nuvole, cui affidare,
le mie speranze!
Lento trascorrere,
di sogni notturni;
ed il Sole, che torna,
con la sua realtà.
Un diario fatto
d’illusioni perdute,
di baci non dati,
di carezze mancate!
Pagine bianche,
ch’attendono ancora,
una mano amica
che scriva: Ti amo!
Pubblicata su: “Poeti d’oggi” – 2000